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lunedì 5 dicembre 2011

Pensieri e forme

Si è d'accordo già prima di un'ipotesi di discussione.
"Abbiamo paura per l'Italia! Bisogna obbedire a Monti!"
"Ma non è Garibaldi e neanche Crocco!" c'è chi da Sud alza la voce.
"L'Italia è finita!" fa eco il parlamento del Nord.
Non c'è niente per cui ridere! E' seria la condizione di chi si trova ad essere italiano in questo momento!
Si aprono spazi di gradimento per mondi lontanissimi, Indonesia, Paraguay, L'Arcipelago Malese. Terre che mai prima d'ora si sarebbero neanche nominate se per un fortuito caso un dito fosse caduto su un parallelo di una mappa del mondo! Adesso si elogia l'uomo asiatico, e il suo equilibrio armonico tra mondo vecchio e nuovo. L'uomo latino ha perso il suo fascino! Neanche le donne lo guardano.
"George Clooney non mi piace!"
"A me non piace Giletti!"
"Ah, quello poi!" gridano in coro, tutte, con una rabbia che fa spavento.
"Ma che cosa vi ha fatto, povero Massimo Giletti?"
"Aaahhhh!" stillano come furie, digrignando i denti, la fronte corrucciata, gli sguardi insanguinati dall'odio, come se avessero subito una molestia insopportabile.
Di Berlusconi non si può pronunciare né il finale del nome e neanche l'inizio perché c'è chi ti azzanna per un suo intimo malessere, che trova sfogo finalmente, dopo anni di ipocrisie mai sopportate!
"Sì, volevo fare la soubrette, tutto qua!"
C'è chi sbotta, senza poter dire quanto pensa a proposito di quelle soubrette. Meglio tacere in questo momento di interesse per il fascino dell'uomo asiatico.
"Ma l'Asia è grande! A quale uomo asiatico ci si riferisce?"
Anche il mondo latino era piccolo in origine ma poi è diventato riferimento per tre quarti del mondo, dall'America all'Europa.
"Io davvero non so che fare!"
"Piangi! Lo fanno i ministri, con professionalità e decoro! Ma hai visto che classe?"
Che bella immagine, però: ha commosso tutti i commentatori dei telegiornali, trovando sensibilità e sincerità nel pianto di chi ha cancellato sensibilmente il concetto di pensione! Altro che regali di Natale!
"Ma non si può fare altrimenti!" urlano, senza se e senza ma, i simpatizzanti di Casini!
Le furie trattengono il respiro, perché vorrebbero urlare in faccia a tutti che non sopportano Giletti! Del resto, di casini, di Monti e della "ministr(ess)a" che piange non glie ne frega niente! Va bene? tanto loro non sono pensionate!
"Ma aumentano l'aliquota Irpef, aumentano l'Iva!"
"Aaaaaahhhhh! Giletti è insopportabile!" trovano il loro sfogo, che non è pianto e in fondo neanche sfogo: è solo rabbia per un modo di pensarsi latino! "Vada in Indonesia, vada... Vada in Tamilnadu, in Myanmar ad esercitare il suo fascino! Ci lasci in pace la domenica nel nostro raccoglimento tra le quattro mura spoglie di casa."
"Lasciamo che lavori," borbotta la coscienza, senza neanche sapere a chi si riferisce: Forse a Monti, ma il viso non è di Monti, forse ad Alfano!
"No!" risponde un corpo estraneo, di fronte, dimenandosi, scrollandosi la capigliatura unta e melmosa.
Forse a Di Pietro.
"No!" secco.
Pisapia?
"No," con rigurgito salivare.
"Alla Sattanino?"
"Uh, no!" chiudendo gli occhi, si è trasformata in maniera impressionante.
La Gabanelli?
"Beh, già si comincia a ragionare!"
Meglio la Gruber, probabilmente!
"No, no, meglio la Gabanelli!"
Aspettiamo, dice un'altra parte della coscienza.
"Sì," aspettiamo, sfiatano le furie.
Si tira avanti, senza porsi troppi interrogativi. Ci sono priorità metastoriche, metalinguistiche, metafasiche, metaforiche che proiettano concetti e stati d'animo non altrimenti verificabili, oltreché sopportabili.
"Mah, aspettiamo" l'idea è di un futuro migliore, che premi i sacrifici, la rabbia e i dolori di tutti. A cui tutti contribuiscono e hanno contribuito.
Si tace anche il cuore prima che l'anima.
Si resta in apnea. In attesa. Sperando che i volti non si confondano. E il fascino latino torni a brillare e offuschi quelle tendenze di qualsiasi altra provenienza, dall'orientale al settentrionale.
Il meridione regge ancora e sempre.
"Però che facce!" sussurra la coscienza del parlamento nordista.
"Uh, commentare su di voi è troppo facile," scuote la testa l'alleato fidato.
Bisogna tacere e sperare. Ovviamente i buoni consigli dei nonni fanno bene come una volta.
"Uh," i nonni sono assatanati di questi tempi, meglio non seguire il loro esempio.
"Ma così si impone il fascino orientale!" borbotta, inascoltato, chi non è convinto che ci sia ancora un margine di confronto.
Nessuno si sposta dalla sua speranza. Nessuno si commuove, si lascia anche quest'azione espressiva a Monti e al suo governo.
Noi restiamo in attesa.
Ci si firma coi pensieri che prendono forme criptate: (!).((::---££$$£££çç@@@@[][][]))

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